Fabia è una giovane donna romana che vive insieme al fratello Cassius nella città di Sinuessa ed apparsa esclusivamente in Spartacus: La Guerra dei Dannati.
Fabia è una ragazza giovane e bella, di carnagione chiara ma con un fisico magro, delineato ed attraente, possiede dei lunghi capelli biondi anche se il suo corpo è ormai segnato dai numerosi abusi subiti dai ribelli e ricoperto da ferite e cicatrici che ne hanno irrimediabilmente compromesso lo spirito e la volontà di vivere.
La Guerra dei Dannati[]
Il nome di Fabia viene menzionato molte volte da parte del fratello che la cerca insistentemente a causa della sua scomparsa dopo la conquista della città di Sinuessa compiuta dai ribelli di Spartacus.
Quando Crisso e Naevia ordinano a Nemetes di scoprire quante più notizie possibili su Cesare, il Germano afferma che lo sottoporrà ad un'ultima prova per capire definitivamente se sta mentendo oppure no.
A questo punto Nemetes accompagna Cesare, sotto la falsa identità di Lyciscus, in una stanza dove la ragazza è stata più volte violentata e ferita. Nemetes gli consegna un pugnale e gli intima di possederla e poi lasciare un segno sul suo corpo come hanno fatto tutti gli altri.
Rimasti da soli, Cesare rassicura Fabia dicendogli che anche lui è romano come lei e per di più è un emissario di Crasso che fra poco tempo arriverà per liberarla, la ragazza che ormai ha perso la volontà di vivere chiede a Cesare di liberarla finalmente da tutte le sue sofferenze. Quest'ultimo impietosito dal gesto della ragazza gli promette che non sarà mai dimenticata poi con le lacrime agli occhi la uccide trafiggendola con il pugnale.
Successivamente Cesare porta fuori il corpo di Fabia tra le braccia e Nemetes stupito dall'accaduto gli domanda il motivo del suo gesto, il Tribuno allora gli risponde che ha fatto fare la fine che ogni prigioniero romano dovrebbe avere, a queste parole il ribelle Germano comincia a ridere considerandolo uno di loro.
Il corpo di Fabia sotto gli occhi del fratello Cassius
Nella piazza del mercato, Nemetes trasporta fuori il corpo di Fabia per poi gettarlo a terra sotto lo sguardo disperato del fratello e quello stupito degli altri ribelli compreso Crisso che gli chiede spiegazioni. Il compagno risponde che la ragazza ha cercato di ucciderlo ed è vivo soltanto grazie a Lyciscus, anche Cesare approfitta della situazione per portare avanti il suo piano ed aizza i ribelli l'uno contro l'altro dando vita ad una rissa tra Crisso e Gannicus.
Note[]
Sarah Hart oltre il
Sarah Hart nella piazza del mercato dopo l'assalto di Spartacus
ruolo di Fabia ha interpretato una cittadina di Capua che si trovava in mezzo alla folla nella piazza del mercato al momento del ritorno di Lucrezia e dello scontro tra i soldati romani di Glabro ed i ribelli di Spartacus per liberare Aurelia prigioniera ed in catene nell'episodio "In Fuga" di Spartacus: La Vendetta.
Il nome Fabia può essere un riferimento alla Gens Fabia, antichissima famiglia patrizia romana, di cui i membri più illustri ricoprirono durante la Repubblica tutte le magistrature e specialmente il consolato, molto influenti anche sul piano militare dove l'intera famiglia assunse la completa difesa di Roma contro la minaccia etrusca di Veio nella battaglia del Cremera del 447 a.C. dove furono quasi tutti sterminati, altri personaggi importanti possiamo ricordare Quinto Fabio Massimo Sanga che fu Legato di Giulio Cesare nel 45 a.C. oppure andando indietro nel tempo a Quinto Fabio Massimo Rulliano che riportò importanti vittorie sui Sanniti specialmente nella battaglia di Sentino contro Decio Mure e Quinto Fabio Massimo Allobrogino che sconfisse i Galli Allobrogi dal quale celebrò un grande trionfo facendo costruire numerosi archi trionfali nel Foro Romano.
